Giro d'Italia, cerimonia nel cimitero del Vajont con Nibali prima della partenza della Longarone-Tre Cime di Lavaredo

Il ciclista siciliano, vincitore della tappa nel 2013, ieri ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal comune di Auronzo di Cadore

LONGARONE - In attesa della partenza della 19 tappa del Giro d'Italia (Longarone-Tre Cime di Lavaredo), questa mattina, venerdì 26 maggio, il presidente della...

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LONGARONE - In attesa della partenza della 19 tappa del Giro d'Italia (Longarone-Tre Cime di Lavaredo), questa mattina, venerdì 26 maggio, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il presidente della Provincia e sindaco di Longarone Roberto Padrin, insieme con il direttore del Giro Mauro Vegni hanno deposto una corona al cimitero monumentale di Fortogna di Longarone, simbolo della tragedia del Vajont, a pcohe ore della partenza della tappa. Alla cerimonia anche Vincenzo Nibali,  vincitore del Giro 2013 che vinse proprio la tappa delle Tre Cime e che ieri sera ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Auronzo di Cadore.Il pronostico del campione siciliano per oggi? «Potrebbe vincere Roglic e Thomas potrebbe però mantenere la maglia rosa».

«Qui dentro - ha affermato Zaia - ci sono 1.910 cippi, ricordano i morti del Vajont, quel 9 ottobre del 1963, ma è anche la memoria di quello che deve essere il rapporto dell'uomo con la natura. L'uomo non è invincibile davanti alla natura, l'uomo deve avere un rapporto di rispetto con la natura, e penso che ormai sia quotidianità questo ragionamento, dobbiamo portarlo avanti e soprattutto diffonderlo oggi sul territorio», ha concluso.

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Il Gazzettino