Israele, scontri nella notte a Gerusalemme e Tel Aviv: 53 arresti

Gruppi di estrema destra aggrediscono arabi, tafferugli Tel Aviv, 28 mar. (askanews) - Gruppi di estrema destra hanno nella...

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Gruppi di estrema destra aggrediscono arabi, tafferugli

Tel Aviv, 28 mar. (askanews) - Gruppi di estrema destra hanno nella notte a Gerusalemme e in un caso hanno picchiato "selvaggiamente" un uomo: lo ha reso noto oggi la polizia locale, aggiungendo che tre persone sono state arrestate per l'aggressione.

Gli attacchi sono avvenuti quando le proteste di massa a favore e contro la riforma della Giustizia da parte del governo sono sfociate, in diverse città, in scontri con la polizia. Gli agenti erano intervenuti per cercare di liberare le strade e ristabilire l'ordine durante la notte, dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato che il suo governo avrebbe temporaneamente sospeso la procedura legislativa per la riforma, che ha scatenato le manifestazioni.

Le proteste più grandi, nella serata di ieri e nella notte, hanno avuto luogo a Gerusalemme e Tel Aviv. Nella prima città, riferisce il Times of Israel, si sono ritrovate decine di migliaia di manifestanti a favore della revisione della legge;

nella seconda, un numero simile di manifestanti si è riunito in strada per testimoniare la sua contrarietà.

Secondo quanto spiegato, sono stati effettuati 53 arresti di manifestanti accusati di aver bloccato le strade e creato disordini pubblici in tutto il paese. La maggior parte dei fermi, comunque, ha avuto luogo a Tel Aviv.

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Il Gazzettino