Imprenditore pulisce la sua Lamborghini con cartelle esattoriali da 50 milioni di euro

«La carta non si butta. Si usa. Soprattutto quella molto cara. Siate liberi di commentare con suggerimenti alternativi su come utilizzare carta che costa 50 milioni di...

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«La carta non si butta. Si usa. Soprattutto quella molto cara. Siate liberi di commentare con suggerimenti alternativi su come utilizzare carta che costa 50 milioni di euro». L'imprenditore Marco Melega ha provocato polemiche pubblicando su Instagram un video e foto in cui mostra "usi creativi" per cartelle esattoriali da 50 milioni di euro, ricevute dall'Agenzia delle Entrate. Le azioni provocatorie comprendono arrotolarle, usarle come carta igienica o pulire la sua Lamborghini. Dopo le reazioni contrastanti, Melega ha pubblicato un video di precisazioni, affermando che si trattava solo di una provocazione per sensibilizzare sul rapporto tra imprenditori e istituzioni, sostenendo che l'imprenditorialità dovrebbe essere supportata anziché ostacolata, specialmente in situazioni di potenziale contenzioso.

 

Chi è Marco Melega

L'imprenditore Marco Melega, 51 anni, è stato condannato a 10 anni, 5 mesi e 15 giorni di reclusione lo scorso 23 novembre per oltre sessanta truffe online, bancarotta, fatture false e autoriciclaggio. Conosciuto come il "mago delle truffe online", riporta "La Provincia di Cremona", Melega ha ingannato clienti dal 2016 al 2019, promuovendo siti come advstock e marashopping. Le truffe hanno coinvolto la vendita di vari prodotti mai consegnati né rimborsati. Il processo, con 197 capi d'imputazione, ha portato alla confisca di beni per un valore di 1,3 milioni di euro e pene accessorie, tra cui l'interdizione dai pubblici uffici e l'inabilità all'esercizio di impresa commerciale. Oltre alle pene detentive, Melega dovrà risarcire due delle vittime. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino