VENEZIA - Rapine e furti nelle abitazioni, ma nel loro mirino c'erano anche le case di riposo  e varie attività commerciali presenti a Venezia Mestre. Gli arresti, ad opera della polizia, sono scattati martedì mattina. In carcere sono finiti in tre, tutti mestrini: Jonathan Causin,39 anni, Roberta Gavagnin, 38, e Tiziano Silan, 57 anni. Mentre ad un quarto, il ventenne Nadir Causin, sono stati concessi gli arresti domiciliari.

Le indagini della polizia, dirette dalla Procura della Repubblica di Venezia, sono durate alcuni mesi ed hanno consentito di acquisire gravi elementi a carico degli autori di una serie di reati contro il patrimonio. Nella prima mattinata i poliziotti della Squadra mobile della Questura di Venezia hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Venezia, su richiesta della Procura distrettuale.

Tra le vittime di una rapina notturna un canonico di una chiesa di Carpenedo, mentre i furti hanno interessato anche il centro Don Vecchi, la struttura per anziani creata a Mestre da don Armando Trevisiol.