Padova. La gradinata est dell'Appiani non c'è più, terminata la demolizione. Se ne va uno dei luoghi del cuore per i biancoscudati

PADOVA - Se ne va uno dei luoghi simbolo per i tifosi biancoscudati, uno di quei posti dove la memoria si perde tra gioie e amarezze. Con oggi, 15 marzo, finisce la vita della...

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PADOVA - Se ne va uno dei luoghi simbolo per i tifosi biancoscudati, uno di quei posti dove la memoria si perde tra gioie e amarezze. Con oggi, 15 marzo, finisce la vita della gradinata est dello stadio Appiani, a Padova. Una gradinata risalente al 1957 e chiusa ormai da trent'anni per problemi di inagibilità. Così la struttura tornerà all'origine, alla sua forma del 1924.

Il Comune però accompagnerà questo smantellamento con una rinascita, quella di via 58.Fanteria che diventerà una passeggiata verso il Prato della Valle con tanto di viale alberato e stombinamento di 400 metri del canale Alicorno, quello che rifornisce l’isola Memmia. E pure lo stadio seppure ridotto, da questa parte, a una capienza di 200 posti sistemati a gradoni sopra una collinetta, potrà dirsi a suo modo rinnovato per intero.

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Il Gazzettino