Coronavirus, Zaia: «Inopportuno inserire le 3 province venete nei divieti, chiedo poteri speciali»

(Agenzia Vista) VENEZIA - «Roma si metta la mano sulla coscienza perchè o ci si fida di un comitato scientifico del Governatore oppure no» ha detto, durante il...

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(Agenzia Vista) VENEZIA - «Roma si metta la mano sulla coscienza perchè o ci si fida di un comitato scientifico del Governatore oppure no» ha detto, durante il punto stampa alla sede della protezione civile regionale di Marghera, il presidente del Veneto, Luca Zaia il quale ha spiegato che il problema ora da affrontare «è con il Governo». «Ogni situazione - ha aggiunto ha una storia a sè, quindi non si mettano a confronto realtà venete, con quelle lombarde e quest'ultime con quelle emiliano romagnole ed è giusto che siano trattate secondo le indicazione che i governatori danno. Ovviamente col supporto scientifico».

Zaia ha poi sottolineato che non spetta a lui «dare interpretazioni di un provvedimento che non è farina del nostro sacco. Non ci chiamiamo fuori, non facciamo gli scaricabarili, ma ognuno deve riconoscere la paternità di quello che fa. Volevamo metterci del nostro, non ci è stato possibile e dato il tempo necessario. Ho sentito l' ultima volta Fontana e Bonaccini alle 2,30 di oggi ed eravamo ancora convinti, prima di di vedere la sorpresa della conferenza stampa del presidente Conte, che ci fosse la possibilità di arrivare al mattino. C'era stato garantito - ha sottolineato -, Bonaccini ne è testimone, stavamo lavorando pensando di arrivare al mattino. Noi non ci siamo mai tirati indietro, l'abbiamo dimostrato in questi giorni; non mi sono mai permesso di dissentire. A volte ci sono state misure per le quali avrei fatto in altra maniera, ma le abbiamo sempre applicate. Sono convinto ancora a tutt'oggi che ci volesse un decreto, ma che fosse un decreto che magari dicesse in maniera più chiara le 'regolè. Per interpretare questo decreto ci vorrebbe minino una circolare attuativa. Così è difficile dare una risposta ai cittadini».
. / facebook Zaia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino