Cori razzisti contro Bakayoko durante il recupero Lazio-Udinese

Il veleno si trasforma in vergogna. E razzismo. Dopo i fatti di Milan-Lazio e quanto avvenuto in seguito alle (non) decisioni del Giudice Sportivo, è arrivato un altro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il veleno si trasforma in vergogna. E razzismo. Dopo i fatti di Milan-Lazio e quanto avvenuto in seguito alle (non) decisioni del Giudice Sportivo, è arrivato un altro capitolo da aggiungere a una storia che continuerà fino a un altro Milan-Lazio. Quello di Coppa Italia, quando le due squadre si affronteranno nel ritorno della semifinale.


Cosa è successo
Mercoledì 17 aprile, nel corso del recupero Lazio-Udinese, dalla curva dei tifosi biancocelesti sono partiti dei cori razzisti nei confronti di Bakayoko. Il giocatore del Milan, insieme a Kessie, si era reso protagonista del gesto antisportivo ripreso dalle telecamere. Mostrare la maglia di Acerbi come trofeo ai tifosi rossoneri, ha creato un brutto effetto domino. Come quello ripreso da un cellulare in curva e che riproduce il coro inventato sulle note di una canzone di Gigi D'Agostino: "... questa banana è per Bakayoko" Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino