VENEZIA - Si sono tenute oggi, giovedì 15 febbraio, le prove tecniche delle barriere mobili alle conche di navigazione legate al Mose: un test di apertura e chiusura, con esito positivo, alla bocca di porto di Malamocco. L'operazione è durata poco più di un'ora ed è consentita di verificare la corretta procedura che, dalla prossima stagione delle acque alte, consentirà il passaggio delle navi dirette al porto di Venezia anche quando il Mose sarà sollevato. Ad assistere alle prime prove di transito e di funzionalità delle porte c'erano anche il commissario straordinario per il Mose, Elisabetta Spitz, il commissario liquidatore del Consorzio Venezia Nuova, Massimo Miani, e il contrammiraglio Filippo Marini, comandante della Capitaneria di porto di Venezia , oltre che la commissione di collaudo funzionale.

«Una giornata molto attesa dalla comunità portuale e importante per tutta l'economia cittadina - commenta l'assessore comunale allo Sviluppo economico Simone Venturini -. Grazie a quest'opera ridurremo al minimo le interferenze tra il funzionamento delle paratoie e il traffico del Porto, tra i cuori pulsanti del nostro territorio. Un successo, quello di oggi, reso possibile da un'opera di alta ingegneria dalle ricadute positive non solo sui traffici commerciali ma anche sulla salvaguardia lagunare».

(Video Luigi Costantini Fotoattualità)