Vivere senza auto è possibile? A Bassano ci provano per una settimana

Vivere senza auto è possibile? A Bassano ci provano per una settimana
BASSANO - Una settimana di “prova”, dall’8 al 13 maggio, per testare se si può vivere - andare a lavorare o a scuola - lasciando l’auto a casa....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASSANO - Una settimana di “prova”, dall’8 al 13 maggio, per testare se si può vivere - andare a lavorare o a scuola - lasciando l’auto a casa. É la sfida lanciata da Fiab Bassano (associazione che promuove l’uso della bicicletta), dalle amministrazioni comunali e dall'Azienza Sanitaria Ulss7 Pedemontana, attraverso il Tavolo degli Assessori alle Politiche giovanili sport e ambiente, agli istituti scolastici (40 scuole, per circa 9 mila persone), ma anche alle aziende e ai suoi dipendenti (altre 8 mila persone circa). Quest’anno infatti le iniziative che inizialmente erano due - “Green to Work”, alla sua quinta edizione, e “Green to school”, al secondo anno - si fondono nell’unico progetto “Green to Go”, che sta concorrendo al bando del Ministero dell'Ambiente (“Collegato Ambientale” della Finanziaria 2016) per il finanziamento di progetti di mobilità sostenibile nel territorio bassanese. 


Al “Green to Work” aderiscono da anni aziende e comuni bassanesi che, assieme all’Azienda Sanitaria, hanno creato una rete di esperienze per stimolare il cambio di mentalità ed una maggiore sensibilità nel valutare i problemi dell’ambiente, coinvolgendo migliaia di lavoratori nell’andare e tornare dal lavoro con mezzi alternativi, principalmente la bicicletta. Per il 2017 partecipano: Adecco Italia, Allnex Italy, Baxi, Favini, Manfrotto, Masters, Mevis, Mitsubishi Electric Hydronics & It Cooling System, Società Vicentina Trasporti e Sis, assieme a diversi comuni del comprensorio, come Bassano del Grappa, Cassola, Marostica, Mason Vicentino, Mussolente, Pove del Grappa, Tezze sul Brenta e l’Unione Montana Marosticense.

La seconda edizione di “Green to school”, sempre coordinata da Fiab Bassano, coinvolgerà migliaia di studenti, genitori, insegnanti e personale scolastico del territorio bassanese, invitati a percorrere il tragitto casa-scuola in modo sostenibile: a piedi, in bicicletta, partecipando al piedibus, al bicibus, utilizzando i mezzi pubblici o condividendo l’auto. Il successo della prima edizione, cui hanno aderito 8.650 persone di 13 comuni del comprensorio, fa prevedere un aumento della partecipazione e ha indotto l’organizzazione ad estendere il calendario delle attività a tre settimane, dal 2 al 19 maggio. Tra gli eventi in programma per le scuole: le uscite didattiche “green”,  il Concorso fotografico di Italia Nostra Sez. di Bassano, la “Green Marathon” degli Istituti Superiori giovedì 11 maggio, lo spettacolo teatrale “H2Oro, L’ Acqua, un diritto dell’umanità” a cura della Compagnia teatrale Itineraria, in programma il 24 maggio alle 20.30 presso la Sala Da Ponte di Bassano del Grappa. 


Inoltre, durante la settimana centrale del “Green to School” (dall’8 al 13 maggio) verrà attuata una sperimentazione per allargare l'area di ZTL del Centro Studi di Bassano, via Tommaso D’Aquino, a tutte le aree prospicienti gli istituti scolastici. L’accesso sarà consentito ai soli residenti, mentre gli altri, se arriveranno in auto, potranno parcheggiare nelle vicine soste esterne, raggiungendo le scuole in pochi minuti a piedi. Si tratta di un esperimento che verrà effettuato solo in quella settimana. Ma l’obiettivo è far riflettere su quanto si possa risparmiare, organizzandosi meglio, guadagnandone anche in salute.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino