Parcheggiatrici abusive, la minaccia: «Se non paghi ti faccio il malocchio»

Nomade che chiede un obolo
VICENZA – «Paghi o ti lancio contro la sfortuna», ecco più o meno la frase che da alcuni giorni si sentono rivolgere da due donne i cittadini cha lasciano...

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VICENZA – «Paghi o ti lancio contro la sfortuna», ecco più o meno la frase che da alcuni giorni si sentono rivolgere da due donne i cittadini cha lasciano l’auto nel parcheggio dell’ospedale San Bortolo, in via Ridolfi. Due nomadi parcheggiatrici abusive, sulla cinquantina, che per spillare qualche monetina fanno leva sulla superstizione e sulla paura del malocchio. Si rivolgono prevalentemente alle persone anziane e al primo diniego usano frase minacciose del tipo «Se vuoi continuare a essere fortunato devi darmi una moneta, altrimenti…».


Le due donne non pronunciano nelle velate minacce la parola “malocchio”, ma “fortuna” e “sfortuna”, ottenendo il più delle volte l’effetto desiderato di ricevere un obolo. Chi non paga si sente alle spalle riempire di improperi. Azioni segnalate alle forze dell’ordine. Nell’affrontare le persone agiscono con velocità e furbizia le due donne, brave ad allontanarsi rapidamente dal parcheggio alla vista delle divise di agenti e carabinieri. Resta da verificare se le due nomadi con le loro presunte qualità extrasensoriali sono in grado di individuare gli agenti in borghese che potrebbero dare loro la caccia.   Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino