VICENZA - Linea dura a Vicenza contro i nomadi che bivaccano al di fuori dei campi già presenti in città. Oggi il sindaco Francesco Rucco ha firmato la proroga...
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«Abbiamo deciso di prorogare l'ordinanza - ha dichiarato il sindaco Rucco, nell'occasione affiancato dal comandante della Polizia locale di Vicenza, Cristiano Rosini - fino a fine novembre e di inserire tra le aree vietate nuove zone dove sono state riscontrate delle criticità, quindi una parte della Riviera Berica, alcune vie circostanti la Fiera di Vicenza e viale Sant'Agostino fino ai confini con Arcugnano. Nel frattempo cercheremo di capire se sarà possibile estendere il divieto a tutta l'area comunale, dopo aver verificato la legittimità di questa opzione dal punto di vista giuridico»
Nella zone già vietate ai nomadi, infatti, tra l'1 febbraio e il 15 giugno sono pervenute 71 segnalazioni di insediamento di famiglie nomadi, con 225 interventi delle pattuglie antidegrado del Comando della polizia locale e con la richiesta di 23 interventi di Aim Ambiente per la pulizia straordinaria dei luoghi.
In particolare il fenomeno si è intensificato tra l'11 e il 22 giugno con la richiesta di 8 interventi di pulizia straordinaria. Il 19 giugno nel piazzale di via dell'Oreficeria erano stati abbandonati numerosi sacchi di rifiuti, sparsi a terra. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino