VICENZA - Per mesi avrebbe venduto droga a Vicenza, soprattutto all'esterno delle scuole cittadine, dove i suoi clienti erano studenti e minorenni. Lo scorso 17 aprile, il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Contemporaneamente un'altra pattuglia della Polizia ha fatto irruzione nel suo appartamento, in via Deledda 6, al cui interno è stato arrestato per spaccio un suo connazionale, Moses Afried Okungbowa, 30 anni, trovato in possesso di due pezzi di hashish e diversi involucri di marjiuana. Denunciata invece la moglie di Osarobo, una 31enne originaria della Sierra Leone, trovata in possesso di altro stupefacente, un bilancino di precisione e 3 mila euro in contanti (nascosti sotto un tappeto), ritenuto frutto dell'attività di spaccio.
Durante le indagini successivi erano poi emerso che i due nigeriani erano fuggiti all'estero: per questo la Squadra mobile berica, in accordo con la Procura di Vicenza, ha spiccato un mandato di arresto europeo, coinvolgento l'Interpool, nei confronti di Osarobo che giovedì scorso è stato arrestato in Germania, nella cittadina di Eichstat, in Baviera. Su di lui pende un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per spaccio, resistenza e lesioni: nei prossimi giorni è previsto il suo arrivo in Italia, per lui si apriranno le porte della casa circondariale San Pio X di Vicenza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino