Maltempo, lanciato lo stato di attenzione: il Bacchiglione salirà a 4,6 metri

Il livello del Bacchiglione a quasi 4 metri alle ore 18.30
VICENZA - Nel tardo pomeriggio di oggi - precisamente alle 18.22 - il comune di Vicenza ha comunicato attraverso un sms, inviato anche ai cittadini iscritti, lo "Stato di...

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VICENZA - Nel tardo pomeriggio di oggi - precisamente alle 18.22 - il comune di Vicenza ha comunicato attraverso un sms, inviato anche ai cittadini iscritti, lo "Stato di attenzione" per quanto riguarda l'ondata di maltempo. Nello stesso tempo è stato spiegato che è in atto il "monitoraggio costante dei fiumi da parte del Centro Operativo Comunale (C.O.C.)".


Nel capoluogo berico osservato speciale il Bacchiglione, soprattutto a ponte degli Angeli dove è presente il rilevatore dell'altezza del livello del fiume, che nella tarda mattinata di oggi si aggirava attorno a metri 1.30, per poi salire repentinamente durante la giornata, in particolare nella seconda parte del pomeriggio: 3.41 metri alle ore 16.30, alle 19 il livello era esattamente di 3,80 metri, mentre alle ore il pluviometro segnava esattamente 4.34 metri. Secondo quanto dichiarato ai giornalisti attorno alle 19.30, per il sindaco Francesco Rucco il livello di piena,è atteso poco dopo la mezzanotte e si aggirerà attorno a 4 metri e 60, di poco oltre il livello di guardia posto a 4 metri e mezzo.

A Vicenza la macchina organizzativa si era già messa al lavoro in mattinata. Viacqua ha posizionato l’attrezzatura per installare le idrovore, nel caso in cui fosse necessario, in largo Goethe, in zona Stadio e in via Leoni. In alcuni punti sono state posizionate le transenne utili per delimitare la chiusura delle strade, nelle zone più sensibili, nel caso si verificassero allagamenti. Aim Amcps ha posizionato, in via cautelativa, i sacchi di sabbia in sei punti della città, come previsto dal Piano comunale di emergenza, più precisamente nel piazzale della chiesa di Debba, in piazza Matteotti davanti all’ostello della gioventù, in via Natale del Grande, nei pressi della chiesa di San Pietro in Trigogna, in via Sardegna e in viale Fusinato.


Nel frattempo il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile Regionale, in considerazione dell’evoluzione delle  previsioni meteo, ha emesso un nuovo bollettino che conferma lo stato di criticità idraulica rossa (fase operativa di allarme) su  Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (Vicenza, Belluno, Treviso e Verona) e confermata su Piave Pedemontano (Treviso-Belluno). Confermata la criticità idrogeologica arancione (fase operativa di pre-allarme) su Alto Piave Belluno e Adige-Garda e Monti Lessini.
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Il Gazzettino