VICENZA - Dopo mesi di indagini la Squadra Mobile di Vicenza ha identificato gli autori di una violenta rapina consumata il 22 ottobre 2016, in città, ai danni di una donna...
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Si tratta di due cittadini originari dell'ex-Jugoslavia che facevano parte di una banda di nomadi, non stanziali e in trasferta in Veneto, con alle spalle una lunga serie di precedenti penali, specializzata soprattutto in furti in abitazione. Uno dei malviventi, Svetozar Paukovic, 53 anni, originario della Croazia, è stato rintracciato in provincia di Milano e arrestato in collaborazione con i colleghi del Commissariato di Legnano. Il secondo componente della banda, Neboisa Trajkovic, 38 anni, serbo, è stato catturato a Roma dagli agenti del Commissariato "Casilino Nuovo". Entrambi sono ora in carcere, mentre un terzo uomo, sempre di origine slava, che è sicuramente colui che ha rapinato e picchiato la donna, è tuttora ricercato. Il terzetto deve rispondere di rapina pluriaggravata in concorso.
Secondo quanto ricostruito l'anziana attorno alle 13, ha sentito suonare il citofono della sua abitazione. Non fidandosi è scesa nel giardino e ha avvicinato l'uomo, che nel frattempo si è spacciato come poliziotto, mostrando anche un falso documento. Con una mossa fulminea, il malvivente ha preso per il collo la donna, sbattendole la testa sul cancelletto, colpirla con un pugno, per poi strapparle i pendenti d'oro, del valore di circa 500 euro.
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Il Gazzettino