VICENZA - Una cinquantina di manifestanti, giunti da tutto il Nord Italia, sha protestato all'esterno della Fiera di Vicenza, che da oggi e sino a lunedì sera,...
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I manifestanti, giunti in città nel primo pomeriggio sono stati controllati a vista da alcune decine di poliziotti e carabinieri. I momenti di tensione, scattati anche dopo l'accensione di fumogeni, ha convinto le forze dell'ordine a bloccare la strada che conduce all'ingresso principale della Fiera, con relativa deviazione delle macchine. I manifestanti hanno esposto striscioni e anche con l'uso di megafoni lanciano cori e slogan contro i cacciatori in arrivo e in partenza dai padiglioni fieristici.
L'evento è organizzato per la prima volta da Italian Exhibition Group (la società nata dall’integrazione tra fiere di Rimini e Vicenza) insieme all'Associazione nazionale produttori armi e munizioni sportive e civili), in collaborazione con Assoarmieri e Conarmi. Sin dalla mattinata la rassegna ha registrato grande afflusso di visitatori, intensificatosi con il passare delle ore: a metà pomeriggio la zona attorno alle Fiera era congestionata di auto e i parcheggi esauriti.
Hit Show rappresenta il punto di riferimento per le community di appassionati e piattaforma di business per il comparto armiero per uso civile, sportivo e venatorio: quest'ultimo settore rappresenta una delle eccellenze del made in Italy e tra i più strategici in chiave d’internazionalizzazione. Alle 14 è avvenuta la passerella d’inaugurazione con gli atleti olimpionici del tiro sportivo, settore in cui l’Italia è leader al mondo: presenti Giovanni Pellielo, Diana Bacosi, Chiara Cainero, Marco Innocenti, Massimo Fabbrizi, Jessica Rossi, oltre ad Andrea Benelli, il c.t. della nazionale azzurri di skeet e campione olimpico così come gli atleti.
«La rassegna - le parole di Matteo Marzotto, vicepresidente esecutivo di Italian Exhibition Group- si dimostra sempre più capace di attrarre i migliori produttori di uno dei comparti d’eccellenza del "well done" in Italia, così come top brand internazionali e altrettanto qualificati operatori esteri, offrendo allo stesso tempo un punto di vista molto originale e responsabile su tali settori».
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Il Gazzettino