Si innamora via web del finto ufficiale che riesce a "spillarle" 10 mila euro

Si innamora via web del finto ufficiale che riesce a "spillarle" 10 mila euro
VICENZA - Ad un certo punto ha pensato di essere finita al centro in una "spy story" internazionale, con tanto di ufficiale americano in...

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VICENZA - Ad un certo punto ha pensato di essere finita al centro in una "spy story" internazionale, con tanto di ufficiale americano in missione in Siria, un diplomatico del governo statunitense e un intemediario russo. In realtà si trattava di una truffa via web che le è costata oltre 10 mila euro. Protagonista della vicenda un'ex commerciante di Vicenza di 63 anni, titolare sino a poco tempo fa di una boutique nel centro storico, che nell'agosto scorso ha conosciuto, tramite Facebook, un uomo presentatosi come un ufficiale dell’esercito americano di nome Edward Gary, in missione in Siria. Per settimane hanno chattato ed hanno approfondito la conoscenza anche via skype.


Dopo alcuni mesi Edward, accortosi che la donna si era invaghita di lui, ha iniziato il suo piano, probabilmente preparato nei dettagli. Un giorno, chiedendole il massimo riserbo, ha annunciato che un pacco contenente documenti segreti sarebbe dovuti arrivare in Italia - assieme ad una cifra considerevole (alcuni milioni di dollari) che lei stessa avrebbe dovuto ritirare - affidato ad un diplomatico di nome Nelson, nelle vesti di corriere. Dopo qualche giorno lo stesso Gary ha fatto presente che per regolarizzare i documenti in Indonesia servivano 800 euro per espletare la pratica. Lei ha pagato tramite "To Send Money" della Western Union, ma nei giorni successivi le sono stati chiesti altri 1.800 euro per il corriere fermo in un altro Paese, che lei stessa salda.

Poi, nell'ordine, paga altri 4 mila euro e 3.600 euro, l'ultima delle quali a causa del presunto arresto del corriere stesso. A quel punto l'ufficiale Usa non dà più notizie di sé, mentre dopo qualche settimana compare, sempre su Facebook, un funzionario di nazionalità russa, di nome Dimitri, che riferisce alla donna che Nelson è stato ucciso. A quel punto l'ex commerciante ha capito di essere stata truffata e si è rivolta alla Polizia di Vicenza, che ora sta svolgendo le indagini. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino