VICENZA - Una 12enne vicentina e un bimbo veneziano di 7 anni sono fuggiti ieri sera dalla comunità in cui erano stati alloggiati per ordine del Tribunale per...
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Paolo Roat, responsabile nazionale del Comitato tutela Minori, precisa che «i genitori hanno avvertito immediatamente gli operatori della comunità che si sono precipitati a casa della famiglia. Il bimbo ha poi spiegato di essere scappato perché gli avevano promesso di tornare dalla mamma già nel gennaio scorso ma poi non avevano mantenuto. Ha anche raccontato anche di essere stato strappato dalla sua famiglia per la conflittualità tra la mamma e il papà in sede di separazione. Alla fine ha comunque accettato di tornare in comunità mentre la bambina no».
In mattinata - inoltre - il padre della 12enne ha chiamato i servizi sociali per chiedere aiuto: la ragazzina si rifiutava di andare a scuola per paura di essere portata via con la forza. L’assistente sociale e la psicologa si sono quindi recate a casa della famiglia per parlare con la 12enne, ma la ragazza ha rifiutato categoricamente di tornare in struttura, riaffermando la sua paura di tornare a scuola dove teme di essere presa e portata via con la forza. Comprensibilmente i Servizi le hanno hanno concesso di restare a casa in vista di un’analisi più approfondita della situazione.
Nel pomeriggio di oggi - mercoledì - il papà si è recato presso gli uffici dei Servizi Sociali, ricevendo dei segnali di apertura. Quella di Chiara, secondo il Comitato, era una fuga annunciata.
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Il Gazzettino