VICENZA - E' positivo il primo bilancio del presidio in Campo Marzo da parte della polizia locale di Vicenza: nei primi 11 giorni dall’attivazione in via...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le ultime cinque sanzioni sono state inflitte ieri pomeriggio ad altrettanti cittadini, tutti per consumo di bevande alcoliche in area pubblica. Verso le 15.30, in collaborazione con i colleghi addetti alla visione delle immagini trasmesse al comando di contra’ Soccorso Soccorsetto dalle telecamere che sorvegliano il "polmone verde", la pattuglia in servizio ha comminato il primo verbale da 50 euro a carico di un cittadino romeno. E subito dopo, vicino al parco giochi, a carico di quattro stranieri di origine africana.
In loro compagnia c’era un altro uomo, che, in quanto privo di documenti, è stato accompagnato al comando per l’identificazione con fotosegnalamento. Si tratta di un nigeriano di 24 anni senza fissa dimora in Italia, ma - come emerso dai controlli effettuati con gli uffici della questura - titolato alla permanenza sul territorio nazionale in quanto in attesa dell’udienza di convalida o meno del ricorso presentato contro il diniego alla richiesta di asilo politico.
«Si tratta di numeri - il commento del sindaco Francesco Rucco - che dimostrano l'utilità del presidio e l'attenzione dei nostri agenti che, in stretta collaborazione con tutte le forze dell'ordine impegnate a Campo Marzo, stanno lavorando per permettere a noi vicentini e alle nostre famiglie di tornare a vivere con serenità un luogo a noi caro. Fa parte della nostra tradizione festeggiare la "Festa dei Oto" a Campo a Marzo, lo facevamo quando eravamo bambini e vogliamo continuare a farlo con i nostri figli. Ma il lavoro è ancora lungo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino