VICENZA - Tredici persone (di cui nove italiani e gli altri stranieri) controllate, sanzionate e fatte allontanare rappresenta il bilancio di un blitz antidegrado messo in...
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«Queste persone devono aver ben chiaro - ha commentato al termine dell'intervento il sindaco Rucco – che l'amministrazione comunale non può più in alcun modo accettare il loro stile di vita. Ringrazio la polizia locale per la continua e pressante attività di controllo e di segnalazione degli irregolari, il più delle volte tossicodipendenti in balia degli spacciatori. Chiederò ad Aim Ambiente di intensificare gli interventi di pronta pulizia delle zone sporcato da chi ha scambiato i nostri parchi e monumenti per dei campeggi. Vicenza non può più tollerare i bivacchi a cielo aperto».
«A partire da settembre - ha aggiunto l'assessore Maino - ci incontreremo con cadenza bimestrale in via continuativa insieme a tutti i soggetti che si occupano di questo problema, in modo da tenerlo costantemente monitorato ed individuare per ciascun caso le azioni più efficaci. Del gruppo di lavoro faranno parte, oltre all'assessorato alla famiglia e alla comunità, le unità di strada, la Caritas, oltre alla polizia locale con la supervisione del sindaco».
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Il Gazzettino