VICENZA - Riguarda anche la provincia berica un nuovo allarme alimentare, legato alla possibile presenza di una sostanza cancerogena nel formaggio, che è emerso in questi...
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Saranno le analisi, attualmente in corso, ad evidenziare se questi formaggi, prodotti anche nel Vicentino, contengano un tasso superiore consentito dalle norme in vigore di aflatossina, una muffa che può avere effetti cancerogeni e che in qualche modo sarebbe finita dentro al formaggio passando nella catena alimentare delle mucche da latte che vengono alimentate anche con il mais, all'interno del quale può essere presente questa sostanza.
Una prima analisi eseguita da un'agenzia del Ministero, che si è affidata a laboratori privati, ha messo in luce la presenza di un tasso elevato di aflatossina. A questo punto la Procura di Vicenza ha ordinato una seconda analisi, affidata questa volta all'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezia di Legnaro (Padova), i cui risultati sono attesi nei prossimi giorni. Nel frattempo, come detto, anche nel Vicentino sono stati eseguiti sequestri di formaggio a scopo precauzionale.
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Il Gazzettino