Minaccia l'ex fidanzata e finisce in carcere: «T'ammazzo, ti brucio»

Mario Kertusha
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VICENZA - Un albanese di 26 anni, Mario Kertusha, con alle spalle una lunga sfilza di precedenti penali (anche per spaccio di droga e violenza privata) è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per atti persecutori da parte delle sezione Volanti della Polizia di Vicenza e ora si trova rinchiuso nella casa circondariale San Pio X. L’uomo è stato bloccato sabato pomeriggio dagli agenti nel centro storico, in contra' Mure San Rocco, a poca distanza dalla Caserma Sasso, dopo essere sfuggito nelle ore precedenti ad altri controlli, mentre si allontanava a bordo di una vistosa automobile, una Fiat 600 di color giallo con portelloni blu. Dopo essere stato individuato e fermato è stato accompagnato in Questura, dove è poi scattata la denuncia nei suoi confronti.


Il provvedimento nei suoi confronti è scattato dopo che venerdì pomeriggio era partita dalla Questura berica una richiesta di misura cautelare nei suoi confronti per atti persecutori, in seguito alla denuncia presentata, dopo mesi di angherie, proprio dalla sua ex compagna. La donna ha raccontato ai poliziotti di aver conosciuto Kertusha la notte di Capodanno del 2016: tra i due ne è seguita una breve relazione sentimentale, caratterizzata sin da subito da atteggiamenti violenti dell'uomo. Sempre lo scorso anno, in un’occasione, la picchiò violentemente, tanto che la 26enne fu costretta a richiedere cure mediche, ma non trovò il coraggio per denunciarlo. Nei mesi scorsi Kertusha ha continuato a pedinarla, inviandole messaggi nei quali la minacciava ripetutamente di morte, del tipo «Ti ammazzo, ti brucio», che hanno convinto la donna a presentarsi in Questura e raccontare tutto. Ora la posizione dell'uomo è al vaglio dei giudici. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino