Discarica Melagon, i veri rischi per l'acqua del bacino dell'Oliero

Valbrenta. Discarica Melagon
VALBRENTA - In attesa degli esiti delle annunciate indagini, degli interventi delle commissioni, delle risposte alle interrogazioni in Regione ed in Parlamento, per tenere desta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VALBRENTA - In attesa degli esiti delle annunciate indagini, degli interventi delle commissioni, delle risposte alle interrogazioni in Regione ed in Parlamento, per tenere desta l’attenzione sulla discarica Melagon e le possibili conseguenze sul bacino di Oliero è stato promosso un incontro pubblico, con la collaborazione del Movimento 5 Stelle di Solagna, sul tema “Quale acqua in futuro?”, venerdì 24 giugno, ore 20.45, al Museo del Tabacco di Carpané.


«Quali sono i veri rischi della discarica Melagon che incombe sul bacino di Oliero? Quali sono le azioni da intraprendere? L’importanza di preservare e custodire la nostra acqua». Sono questi gli argomenti sul tavolo dell’incontro che sarà introdotto dal consigliere del M5S di Solagna Daniele Andrea Nervo, con relatori don Albino Bizzotto (Beati costruttori di pace), Gianluigi Boccalon (geologo, esperto di studi del sottosuolo), Enrico Dalla Zuanna (speleologo, esperto in carsismo e idrologia) e Manuel Brusco (consigliere regionale, commissione ambiente e territorio).

«Ben venga l’istituzione della Commissione speciale per l’Altopiano - ha evidenziato Brusco. -  Serve gente competente che conosca il territorio e la speleologia dei luoghi, in modo da portare alla luce in tempi rapidi un problema che già era evidente da molto tempo alla Regione Veneto. E' importante ora agire per salvaguardare la grande quantità d'acqua che giace sotto l'altipiano e che rifornisce gran parte del territorio della nostra regione, alimentando anche il fiume Brenta». Alle sollecitazioni rivolte agli amministratori dell’Altopiano dal sindaco di Valstagna Carlo Perli «per affrontare il problema e informare adeguatamente i cittadini, coinvolgendo tutti gli attori interessati del territorio, il sindaco di Asiago si è dichiarato disponibile ad organizzare una conferenza dei servizi». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino