Un Carro Monumento per ricordare la Shoah

Il Carro Monumento per ricordare la Shoah
VALBRENTA. Il «Carro Monumento», per ricordare la Shoah, nella ‘Giornata della Memoria’. L’associazione culturale storico ferroviaria ‘Carrozza...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VALBRENTA. Il «Carro Monumento», per ricordare la Shoah, nella ‘Giornata della Memoria’. L’associazione culturale storico ferroviaria ‘Carrozza Matta’ favorirà la visita, sabato 27, alle scolaresche e a quanti lo desiderano, del ‘Carro Monumento’, utilizzato per la deportazione verso i campi di sterminio durante la seconda guerra mondiale, che si trova presso la stazione ferroviaria di Carpané-Valstagna. Il carro, con la cassa in legno a doghe verticali, costruito negli stabilimenti Breda di Milano nel 1928, restaurato dopo ricerche storiche dall’associazione Carrozza Matta, «insignito per ben due volte - spiega Gianluca Ferrarese, - della speciale onorificenza del Presidente della Repubblica a ricordo del prezioso lavoro di recupero da parte dell'associazione, oltre alla valenza storica», è stato collocato nello spazio ferroviario antistante il monumento ai martiri dell’eccidio di Carpané, avvenuto durante il rastrellamento sul Grappa nella seconda guerra mondiale, «a ricordo di un triste periodo storico, quando il treno ha percorso i binari della morte verso i campi di sterminio e di lavoro, trasportando milioni di profughi, deportati, soldati, prigionieri ed ammalati».


Sarà inoltre possibile visitare il piccolo museo ‘La Stazione dei Ricordi’ dove, oltre alla mostra sui 100 anni di storia della linea ferroviaria della Valsugana, sono esposti anche i testi, disegni ed elaborati dei concorsi promossi dall’associazione nelle scuole sui temi dell’olocausto, della Shoah, della deportazione.
Per non dimenticare, in Sala Brotto, a Valstagna, gli studenti dell’Istituto Comprensivo della Valbrenta assisteranno ad un filmato sulle drammatiche pagine di storia dei campi di sterminio, con letture e riflessioni da parte degli stessi studenti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino