Quaranta espositori colorano e profumano la città: torna Di rara pianta al Giradino Parolini

Bassano, torna Di rara pianta al Giradino Parolini
BASSANO - Sabato 7 e domenica 8 aprile torna, nell’antico giardino botanico Alberto Parolini, l’ottava edizione di “Di rara pianta”, la manifestazione...

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BASSANO - Sabato 7 e domenica 8 aprile torna, nell’antico giardino botanico Alberto Parolini, l’ottava edizione di “Di rara pianta”, la manifestazione ideata e curata dal botanico Giuseppe Busnardo e promossa da Rotary club Bassano Castelli, con il patrocinio della Città di Bassano e dell’Orto botanico di Padova e con il supporto di Sis e Confcommercio Bassano.


Saranno oltre quaranta gli espositori di piante e fiori che esporranno ai giardini Parolini rarità ed eccellenze botaniche introvabili e per l’intero weekend sarà possibile godere di un ricco programma di visite guidate, dimostrazioni e letture per bambini, e di una serie di eventi collaterali che animeranno diversi angoli della città.
Di rara pianta sarà inoltre l’occasione per presentare il “Pino di Parolini”, un progetto che rientra nel quadro di recupero e valorizzazione dell’antico parco, considerato per tutto il XIX secolo, il più importante giardino botanico privato italiano.

Ecco un elenco dei principali eventi che si terranno nel weekend.
Sabato alle 9.45 si terrà la passeggiata botanico-biblica, un tour guidato alla scoperta del ritrovato Orto dei semplici e della sua raccolta di erbe.

Domenica pomeriggio, dalle 16, ampio spazio alla presentazione del progetto “Pino di Parolini”. Ripercorrendo il viaggio del botanico bassanese in Turchia del 1819, alla ricerca delle rovine della città di Troia, sarà raccontata la scoperta di una conifera, ai tempi sconosciuta, che, porta oggi il nome botanico di “Pinus parolinii”.
Fu proprio il bassanese, infatti, a portare la pianta per la prima volta in Italia e a coltivarla nel suo orto botanico. Qui Parolini aveva realizzato un Pinetum, un piccolo bosco in cui diverse varietà di conifere crescevano una di fianco all’altra. Un’attrazione unica nell’800 che, grazie all’impegno e al lavoro dell’Istituto agrario di Bassano e di Sis, tornerà a rivivere rendendo ancora più prezioso l’antico giardino botanico.

Per l’intera durata della manifestazione, inoltre, saranno proposte visite guidate, dimostrazioni di giardinaggio e di pittura dal vero e si potranno ammirare collezioni di piante e fiori rari.

Nella mattinata di domenica, dalle 10 alle 12, inoltre, sarà allestita anche una vasta area scambi di piante e semi tra collezionisti, gruppi di amatori e singoli appassionati che arriveranno a Bassano da tutta Italia.
Fuori dai cancelli del giardino, altri importanti luoghi cittadini vivranno momenti legati alla manifestazione.
Al Museo Civico, sabato alle 10.45, si terrà la presentazione del libro “Porcinai e il paesaggio”, che sarà seguita da una passeggiata guidata nel giardino realizzato dallo stesso architetto Porcinai per la famiglia Favini.
A Palazzo Sturm un inedito itinerario, “Flora segreta”, porterà i visitatori alla scoperta dei fiori nelle opere della collezione del museo.


Per concludere, a Palazzo Finco, sarà allestita una mostra a tema floreale realizzata da oltre dieci scuole venete di ricamo. L’accesso ai giardini Parolini, gratuito, sarà possibile sabato e domenica dalle 9 alle 19. Per informazioni dettagliate consultare la pagina Facebook dell’evento. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino