Chiuso il market della droga a casa del tatuatore, clienti i "giovani bene" Videointervista: «Un insospettabile»

VICENZA - Di professione fa il tatuatore, nella sua casa di via Varese, nel quartiere di Borgo Casale a Vicenza. E lì però si era anche sviluppato un vero e proprio...

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VICENZA - Di professione fa il tatuatore, nella sua casa di via Varese, nel quartiere di Borgo Casale a Vicenza. E lì però si era anche sviluppato un vero e proprio market della droga, riservato soprattutto a giovani e giovanissimi, molti della Vicenza bene. Una sorta di canale alternativo a quello dello spaccio di Campo Marzo. I clienti si andavano a rifornire senza correre tanti rischi in questo appartamento, dove dopo aver acquistato lo stupefacente lo potevano anche consumare.

 

I carabinieri della compagnia provinciale e del nucleo investigativo di Vicenza, anche avvalendosi delle unità cinofile della Guardia di finanza, entrati in azione con i cani "Tabo" e "Zac", hanno però messo fine al market casalingo della droga. In manette e successivamente in carcere è finito Osas Edobor, 22 anni, nigeriano, incensurato, che operava con la sua attività di tatuaggi, ma anche con l'altra attività "collaterale". Sequestrati oltre 400 grammi di marijuana, ma anche un coltello, bilancini di precisione (uno era stato nascosto all'interno della playstation) e 263 euro, ritenuti frutto dell'attività di spaccio. Lo stupefacente era stato nascosto, dentro sacchettini di nylon, in vari punti della casa, tra cui in bagno, in cucina e anche nel frigorifero. Nella videointervista i carabinieri spiegano l'operazione.
 
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Il Gazzettino