Sui colli Berici è allarme caprioli incastrati tra le sbarre dei cancelli delle case

Sui colli Berici è allarme caprioli incastrati tra le sbarre dei cancelli delle case
ARCUGNANO – L’associazione onlus Difesa Natura 2000 Colli Berici di via Chiesa Vecchia 13 ha denunciato oggi sulla propria pagina Facebook una strage di caprioli...

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ARCUGNANO – L’associazione onlus Difesa Natura 2000 Colli Berici di via Chiesa Vecchia 13 ha denunciato oggi sulla propria pagina Facebook una strage di caprioli in atto in zona. L’associazione ha registrato nelle ultime ore a Valmarana di Altavilla l’ottavo caso in questa estate 2018 di un capriolo incastrato tra le sbarre di un cancello. Di notte tali animali, spinti dalla fame, scendono delle colline dei berici per entrare negli orti delle case e mangiare.

Bertillo Conte, presidente di Difesa Natura 2000, spiega così la situazione. «In queste ultime ore come associazione abbiamo registrato un nuovo caso di capriolo incastrato tra le sbarre di un cancello. Spesso questi fragili animali rimangono bloccati per lunghe ore, con gravi stress fisici. In due degli otto casi registrati i caprioli sono morti, bloccati in cancelli di seconde case». Ha un’idea da proporre? «Un invio, rivolto in particolare a quanti abitano in collina: applicate una rete anche sottile ai cancelli o a recinzioni, con sbarre verticali a interasse superiore a 10 centimetri. Grazie a chi intende ascoltarmi». L’ultimo salvataggio di Altavilla è andato a buon fine. «Ci siamo mossi in velocità sul capriolo: una volta liberato è stato idratato, controllato a livello sanitario e liberato». Per info e segnalazioni:  difesanatura2000@gmail.com, tel. 335.493302. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino