Stupefacenti agli studenti, preso dai carabinieri anche il terzo pusher

Stupefacenti agli studenti, preso dai carabinieri anche il terzo pusher
BASSANO - Per l’indagine sui pusher che rifornivano gli studenti liceali bassanesi il cerchio è chiuso. Dopo l’arresto di Belouarti Mohammed Jalal e Boudersi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASSANO - Per l’indagine sui pusher che rifornivano gli studenti liceali bassanesi il cerchio è chiuso. Dopo l’arresto di Belouarti Mohammed Jalal e Boudersi Samir dello scorso agosto, è stato preso anche il terzo uomo implicato in attività illecite al Centro Studi. Si tratta del ventenne marocchino Faik Marouane, rintracciato dai militari della stazione di Bassano del Grappa presso l’aeroporto di Venezia, di rientro dal proprio paese d’origine.


L’attività investigativa dei carabinieri, che ha visto impegnati i militari per diversi mesi, ha preso spunto da numerose segnalazioni circa un anomalo flusso di stupefacenti verso gli studenti. Da queste prime notizie hanno preso il via le operazioni di polizia giudiziaria che, tra servizi di osservazione e pedinamenti, oltre ad un’attività informativa negli ambienti studenteschi, sono quindi giunte ad individuare i luoghi di aggregazione e ritrovo degli spacciatori.

Sono decine gli studenti riconosciuti quali acquirenti ed assuntori. Gli stessi, interrogati, hanno confermato le ipotesi investigative di spaccio di sostanze stupefacenti ad opera dei tre malviventi, dosi di hashish con prezzo fra i cinque e i dieci euro, vendute per l’appunto anche a minorenni.

Faik Marouane è stato sottoposto dai carabinieri, su ordine della procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, alla misura dell’obbligo di dimora presso il comune di Pozzoleone, e all’obbligo di permanenza in casa ogni giorno dalle 20 alle 7 del mattino. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino