BASSANO - Per l’indagine sui pusher che rifornivano gli studenti liceali bassanesi il cerchio è chiuso. Dopo l’arresto di Belouarti Mohammed Jalal e Boudersi...
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L’attività investigativa dei carabinieri, che ha visto impegnati i militari per diversi mesi, ha preso spunto da numerose segnalazioni circa un anomalo flusso di stupefacenti verso gli studenti. Da queste prime notizie hanno preso il via le operazioni di polizia giudiziaria che, tra servizi di osservazione e pedinamenti, oltre ad un’attività informativa negli ambienti studenteschi, sono quindi giunte ad individuare i luoghi di aggregazione e ritrovo degli spacciatori.
Sono decine gli studenti riconosciuti quali acquirenti ed assuntori. Gli stessi, interrogati, hanno confermato le ipotesi investigative di spaccio di sostanze stupefacenti ad opera dei tre malviventi, dosi di hashish con prezzo fra i cinque e i dieci euro, vendute per l’appunto anche a minorenni.
Faik Marouane è stato sottoposto dai carabinieri, su ordine della procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, alla misura dell’obbligo di dimora presso il comune di Pozzoleone, e all’obbligo di permanenza in casa ogni giorno dalle 20 alle 7 del mattino. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino