Stile di vita attivo, ecco cosa fare: parlano le specialiste

Stile di vita attivo, ecco cosa fare: parlano le specialiste
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CASSOLA - “Uno stile di vita attivo: arma per la prevenzione” è il titolo dell'appuntamento che si inserisce nel calendario degli incontri della rassegna “La salute in Comune“, martedì sera 24 gennaio alle 20.30, con la partecipazione di due esperte in fatto di prevenzione: Anna Catia Miola, del dipartimento di prevenzione dell'Ulss bassanese, e Elena Favero, biologa e specialista in alimentazione e nutrizione.


Nel corso della serata l'assessore allo sport, alle politiche giovanili, alla cultura e alla pubblica istruzione Marta Favaro Orlando ricorderà le motivazioni che hanno spinto il Comune di Cassola ad aderire alla Carta di Toronto e spiegherà quali iniziative l'esecutivo metterà in campo fin da subito per stimolare i cassolesi a “mettersi in moto”. Nella stessa giornata di martedì l'amministrazione di Aldo Maroso assume in giunta l'impegno formale ad avviare una serie di iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei propri concittadini, attraverso lo sport e l'attività fisica, aderendo appunto alla Carta di Toronto, protocollo internazionale che riconosce il movimento e lo sport come efficaci strumenti di prevenzione contro le malattie croniche e che vincola gli aderenti a sostenere e a promuovere questo tipo di attività con progetti rivolti alla popolazione adulta, anziana e ai ragazzi.

«Per ora ci rivolgeremo soprattutto agli adulti e agli anziani – sottolinea la Favaro – ma l'obiettivo è poi allargare il raggio d'azione». Intanto nella palestra comunale di San Giuseppe, ogni venerdì mattina dalle 11 alle 12, sarà possibile partecipare a delle lezioni di tai chi chuan organizzate in collaborazione con l'azienda sanitaria, mentre a breve partirà un gruppo di walking +, una camminata arricchita da esercizi di tonificazione. A Cassola capoluogo è inoltre da tempo attivo un corso di ginnastica per adulti proposto assieme al Cif.









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Il Gazzettino