VICENZA - «Giudicate e poi armatevi». «Non se ne può più di vedere la città saccheggiata». «Ma non si può...
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Sul web è spuntato il video del colpo messo a segno dai ladri i quali, dopo avere abbandonato l'auto in via Puccini, sono scappati. A diffonderlo, tra gli altri, il gruppo “Vicenza ai vicentini”. «Questa è la situazione», il commento amaro dei responsabili. Si vede il monovolume mentre viene caricato dai malviventi, incuranti di sirene e allarmi. Un'altra auto di appoggio accende i fari e se ne va quando parte l'altro veicolo. Come noto, poi la polizia ha inseguito i ladri e ha recuperato tutta la merce griffata, per un valore di circa 200 mila euro, restituita al negozio.
Se da una parte c'è chi invita ad armarsi per difendersi dai malviventi - è il caso di Forza Nuova - dall'altra c'è chi, come Michele Dalla Negra, consigliere comunale di Forza Italia, esclama: «Centrosinistra, sveglia. Si tratta di una rapina in pieno centro all'ora di cena. Dove sono le telecamere?». E aggiunge: «In consiglio ho detto che la sera la città è morta e poco sicura, ma mi è stato risposto che non è vero».
Intanto "Vicenza ai Vicentini" dopo i recentissimi episodi di criminalità compiuti in città, prima con l’aggressione ad una giovane donna in Via Martiri delle Foibe e poi con la spaccata in Corso Fogazzaro, parla di emergenza «perché anche questi ultimi episodi sono avvenuti in centro storico o nelle immediate vicinanze e soprattutto in una fascia oraria, tra le 18 e le 22, che allarma e preoccupa». Ora il gruppo lancia l'iniziativa "Sentinelle per la sicurezza e controllo del vicinato" con impegnati diversi cittadini, attività già testata lo scorso anno in alcuni quartieri cittadini (Santa Bertilla, San Lazzaro e Pomari): «Coinvolgerà una ventina di volontari - spiegano i promotori -: nel dettaglio, i partecipanti , divisi in gruppi, muniti di telefono e della chat di gruppo Whatsapp, percorreranno più volte un itinerario definito. Scopo primario è costituire un deterrente contro il degrado delle zone cittadine, allertando nel caso, nella maniera più corretta ed incisiva possibile le forze dell’ordine, segnalando tempestivamente eventuali attività sospette in atto. E poi vogliamo lanciare un messaggio di sicurezza ai cittadini al fine di riappropriarsi del centro città e degli altri quartieri evitando di cedere alla paura».
L’attività “Sentinelle per la Sicurezza”, dicono i promotori, «sarà operativa in via sperimentale per quattro settimane a cadenza settimanale, in orario serale ed a giorni sfalsati con prospettiva continuativa e regolare». La prima uscita si è svolta nella serata del 2 febbraio nelel zone di viale Roma, park Verdi, via Gorizia, piazza Castello, Giardini Salvi e corso San Felice.
Il Gazzettino