VICENZA – Un idraulico è stato condannato dal tribunale berico a un risarcimento di 20 mila euro per avere installato male il soffione in metallo in una doccia, che...
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L’artigiano lavorò qualche giorno per forare il muro e sostituire una tubazione come riporta il Giornale di Vicenza. Qualche giorno dopo si verificò l’incidente: con la donna in doccia il soffione metallico (da dove esce l’acqua) si staccò dal soffitto per colpirla sulla testa. Soccorsa dal marito la donna fini in ospedale per una prognosi complessiva di 87 giorni. Da quanto ricostruito sull’incidente domestico l’idraulico non aveva applicato delle viti nella parte interna del soffione per garantire l’ancoraggio al soffitto. Per l’incidente la donna avviò a suo tempo una causa civile contro l’idraulico con richiesta risarcimento di 30 mila euro. Nei giorni scorsi la sentenza del tribunale di condanna per l'artigiano a 20 mila euro più le spese legali: da una consulenza tecnica d’ufficio è emerso che in effetti il soffione non era stato ancorato correttamente al soffitto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino