A 400 anni dalla sua morte, arriva Shakespeare in riva al Brenta

Valbrenta. Shakespeare in riva al Brenta
VALBRENTA - Shakespeare in riva al Brenta. A 400 anni dalla morte di William Shakespeare la sua vita e in particolare la sua nascita, sembrano ancora avvolte nel mistero, tanto da...

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VALBRENTA - Shakespeare in riva al Brenta. A 400 anni dalla morte di William Shakespeare la sua vita e in particolare la sua nascita, sembrano ancora avvolte nel mistero, tanto da mettere in discussione persino le sue origini inglesi, che alcuni studiosi attribuirebbero all’italico suolo, addirittura venete. Tra le numerose sue opere, ben cinque sono ambientate infatti in terra veneta e saranno ricordate nell’ambito delle manifestazioni di Opera Estate Festival Veneto nello spettacolo che andrà in scena lungo le rive del Brenta, a Campolongo sul Brenta, martedì 18, alle 21.20, «Quel Veneto di Shakespeare», con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo, voce e chitarra della Piccola Bottega Baltazar, che daranno vita ad un racconto comico, dal ritmo incalzante, senza dimenticare la lezione della commedia dell’arte. Saranno rivisti giocosamente in particolare due testi di grande valore e freschezza «I due gentiluomini di Verona» e «Il Mercante di Venezia», senza però dimenticare «Otello», «Romeo e Giulietta» e «La Bisbetica Domata».

Un approccio frizzate alle opere shakespeariane con un suggestivo accompagnamento musicale, immaginando l’autore intento a girovagare per città e ville venete, fantasticandone l’origine in queste terre al di là delle nebulose ricerche storiche. Partendo dagli spunti comici offerti dagli svarioni geografici e da immaginari tratti ‘tipicamente’ veneti dei protagonisti, la trama seguirà l’intreccio degli eventi delle opere, illustrata con la recita di brani significativi dielle stesse. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino