VICENZA - È stato scarcerato ed è tornato libero Hamid Chouichou, giovane marocchino arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di aver sequestrato a scopo di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo l'ipotesi dell' accusa, l'uomo avrebbe finto di voler invitare in Marocco la fidanzata per presentarle i futuri suoceri e poi in realtà l'avrebbe sequestrata chiedendo anche un riscatto di 70mila euro alla sua famiglia. La giovane, residente a Vicenza, stando alle indagini, era partita per il Marocco lo scorso 29 novembre e là sarebbe stata sequestrata da alcuni complici del marocchino. Il rapimento, poi, è stato denunciato in Italia dai familgiari della ragazza. Dopo la denuncia, il blitz degli investigatori italiani con l'aiuto delle forze dell'ordine marocchine a Fes in Marocco: la donna è stata liberata e due sequestratori sono stati arrestati.
Sulla base delle indagine successive, Chouichou è stato poi arrestato a Milano con l'accusa di essere l'ideatore e l'organizzatore del sequestro. Davanti al Riesame, però, il difensore ha sostenuto l'assenza «dei gravi indizi di colpevolezza» e i giudici lo hanno scarcerato. Per i giudici, come si legge nelle motivazioni della scarcerazione, «dalla lettura degli atti, ed in particolare dalle dichiarazioni rese» dalla giovane, dalla «sorella e dalla madre», pur «in presenza di elementi che chiamano in causa» il marocchino «quanto meno come soggetto a conoscenza di una vicenda che necessita di ulteriori approfondimenti, gli stessi non assumono la qualità di elementi gravemente indiziari in ordine alla sua partecipazione ad un sequestro di persona».
Il Gazzettino