Blitz in una sala slot: bloccati due giocatori in fuga da una finestra

Blitz in una sala slot: bloccati due giocatori in fuga da una finestra
SCHIO - Blitz nel pomeriggio di ieri 25 giugno della polizia locale Alto Vicentino contro l'inosservanza degli orari di apertura della sala slot La De Bendata di via Cementi....

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SCHIO - Blitz nel pomeriggio di ieri 25 giugno della polizia locale Alto Vicentino contro l'inosservanza degli orari di apertura della sala slot La De Bendata di via Cementi. Da ordinanza comunale del  25 marzo 2015 le sale solt devono osservare gli orari giornalieri 10-13 e 17-22. Ieri i gestori hanno tentano, goffamente, di fare fuggire dei clienti da un finestra sul retro perché l’ingresso era presieduto dagli agenti.


Alle 15 di ieri la polizia ha predisposto un servizio in abiti borghesi. Constatato che la porta d'accesso era chiusa dall'interno, gli agenti appostati nelle vicinanze del locale hanno notato l'uscita frettolosa e sospetta di una persona e constatato che la porta era stata nuovamente chiusa a chiave dall’interno, si sono presentati nell’adiacente bar gestito dallo stesso titolare della sala slot, e mostrando il tesserino di riconoscimento hanno chiesto l'apertura della sala. La barista cinese, simulando uno stentato italiano, ha dichiarato che la sala giochi era chiusa e che all'interno della stessa non vi era nessuno. Dopo una lunga discussione, la barista ha fornto il numero di telefono del responsabile, che giunto sul posto ha affermato che la sala giochi era chiusa, che la barista non aveva le chiavi per entrare e che comunque gli orari di chiusura vengono rispettati.


Non convinti gli agenti si sono posizionati sul retro della sala slot per assistere a una scena surreale: da una delle finestre della sala giochi sono uscite due persone, sotto gli occhi di una cittadina cinese, coniuge del titolare, che aveva alzato la tapparella. Gli agenti hanno bloccato i due fuggitivi e intimato alla cittadina cinese di aprire la porta: colta in flagranza ha acconsentito subito. Gli agenti con l'ausilio di altre due pattuglie intervenute in supporto, hanno identificato le cinque persone presenti all'interno della sala slot, impegnare a giocare. La moglie del titolare si è giustificata affermando che hanno parecchi debiti da saldare e non sempre, specialmente se ci sono clienti, si rispettano gli orari. Il comando di polizia verbalizzerà l'illecito amministrativo, con diffida al titolare a lasciare sempre aperta la porta d'accesso alla sala giochi, anche per evitare possibili pericoli e/o impedimenti alla verifiche di polizia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino