Torna tre volte a rubare in pizzeria e se ne va con le borse piene. Guarda

Uno dei fotogrammi diffusi dalla polizia
BASSANO - È stato rintracciato e denunciato per furto aggravato l’uomo che lo scorso settembre ha rubato diversi generi alimentari all’interno della Pizzeria da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASSANO - È stato rintracciato e denunciato per furto aggravato l’uomo che lo scorso settembre ha rubato diversi generi alimentari all’interno della Pizzeria da asporto La Fenice di Strada Marchesane. L’aiuto delle telecamere piazzate all’esterno del locale è stato fondamentale, ma non solo per riconoscere il soggetto - il 38enne Abdelaziz El Abid, marocchino residente a Bassano - già noto al commissariato di Polizia di Bassano per altri reati.


La sequenza: tranquillo come se facesse la spesa
Ma anche per capire la quasi comica dinamica del colpo, il modo calmo e tranquillo con cui il pregiudicato ha agito: si è presentato senza fretta più vuole davanti all’uscio dell’attività a partire dall’una di notte, quando ha scardinato la porta ed ha iniziato a prelevare prodotti. Vi è arrivato in bicicletta, vi è tornato poco dopo, dopo essersi cambiato la maglietta con le borse per la “spesa”, e poi, non pago del bottino, un’altra volta ancora. L’abbigliamento, la vistosa stempiatura e i tatuaggi l’hanno incastrato. Sarebbe lo stesso uomo che lo scorso dicembre nella stessa zona avrebbe tentato di rapinare una donna di 46 anni nel parcheggio davanti al Peperosso Club Privè. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino