I 110 anni di nonno Giovanni, il carabiniere più vecchio d'Italia

Giovanni Quarisa festeggiato dall'Arma dei carabinieri
BASSANO DEL GRAPPA - Traguardo storico e invidiabile per Giovanni Quarisa, che vanta il triplice "primato" di carabiniere più anziano vivente, il decano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASSANO DEL GRAPPA - Traguardo storico e invidiabile per Giovanni Quarisa, che vanta il triplice "primato" di carabiniere più anziano vivente, il decano d'Italia e l'uomo più vecchio d'Europa, che domani compirà 110 anni. Quarisa è infatti nato il 24 agosto 1909 a Pieve del Grappa, nel Trevigiano, e attualmente vive da solo con il suo storico badante a Bassano del Grappa in una casa di sua proprietà.


Numerosa la sua discendenza: due figlie (Vilma e Mirella, la più grande oggi ha 79 anni), quattro nipoti e dieci pronipoti, il più piccolo di 5 anni. Secondo quanto racconta lo stesso "nonno Giovanni" «una vita passata tra il lavoro e gli affetti di famiglia, mai troppe sigarette o altri vizi, pasti leggeri accompagnati da un solo bicchiere di vino al giorno mi hanno portato a trascorrere i decenni senza mai una seria e compromettente patologia». Le sue passioni nella vita sono sempre state due, la Benemerita ed il ciclismo. 

Proprio nella sua abitazione di Bassano domani sarà festeggiato da parenti ed amici e, naturalmente, dall'inseparabile badante, ma a casa sono attesi anche alcuni vertici locali dei carabinieri, che già nei precedenti compleanni sono andati a festeggiarlo, e l'ex sindaco della cittadina del Grappa. A soli 20 anni, nel 1929, entrò nell'Arma dei Carabinieri, mentre nel 1941 partì per la Seconda Guerra Mondiale e per due anni fu prigioniero a Dubrovnik, mentre alla fine del conflitto mondiale tornò a casa, ricominciando a svolgere i compiti istituzionali dell'Arma, dalla quale si è congedato tanti anni fa.

 
. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino