In 2 senza attrezzatura sulla ferrata, bloccati: salvati dal Soccorso alpino

Tratto della ferrata del Vajo Scuro
RECOARO TERME – Per dovere istituzionale non lo diranno mai, ma i volontari delle varie squadre del soccorso alpino dell’Alto Vicentino sono sempre più...

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RECOARO TERME – Per dovere istituzionale non lo diranno mai, ma i volontari delle varie squadre del soccorso alpino dell’Alto Vicentino sono sempre più arrabbiati per essere chiamati, rischiando anche la loro pelle, a salvare escursionisti improvvisati che pensano di affrontare l’alta montagna senza idonea attrezzatura, in sandali da spiaggia o quasi.


Come nel caso di venerdì 26 agosto con la squadra di Recoaro-Valdagno intervenuta per portare al sicuro i due amici G.V. 38enne di Valdagno e F.B. 43enne di Recoaro che ritenevano di percorrere senza casco, dissipatore e imbrago la ferrata del Vajo Scuro, sul massiccio del Pasubio, classificata come via per escursionisti esperti e dotati di attrezzatura alpinistica. I due amici, senza attrezzatura di sicurezza, dopo avere passato il primo tiro verticale lungo una sessantina di metri si sono fermati, restando bloccati, impossibilitati a proseguire sul secondo tiro a strapiombo sul percorso. Incapaci pure di ritornare sui loro passi ai due amici non è rimasto altro che chiamare il 118 poco prima delle 8 e spigare il problema e il luogo dove si trovavano bloccati. Sono intervenuti sette volontari del soccorso alpino di Recoaro-Valdagno che hanno raggiunto i due a quota 1.450 per dotarli di casco e imbragatura per poi calarli per 60 metri lungo la parete e accompagnarli verso le 9 al rifugio Cesare Battisti.      Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino