Prende a calci e pugni moglie, figli e l'agente intervenuto: arrestato

Prende a calci e pugni moglie, figli e l'agente intervenuto: arrestato
BASSANO - Da un po’ di tempo all’interno di una famiglia di origine senegalese con tre figli minorenni, ben inserita nel contesto lavorativo di Bassano, le acque erano...

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BASSANO - Da un po’ di tempo all’interno di una famiglia di origine senegalese con tre figli minorenni, ben inserita nel contesto lavorativo di Bassano, le acque erano agitate. Sembra che il padre non riuscisse più a contenersi dall’avere atteggiamenti violenti verso la moglie, ma anche i figli, tutti minorenni, in particolare il più grande adolescente. La chiamata al commissariato di Bassano è arrivata però solo nella serata della scorsa domenica, 9 luglio: quel giorno l’uomo - il cinquantenne Ndione Henri Meissa, operaio in un’azienda meccanica - alterato dal consumo di alcolici, aveva cominciato a spintonare la moglie - D.T., quarantasettenne - gettandola con cattiveria contro i mobili della casa, dopo aver avuto anche una lite violenta con il figlio più grande. Evidentemente non era il primo episodio, tanto da spingere la donna esasperata a chiamare il 113. Gli agenti, arrivati sul posto, in via Giovanni Bosco a Bassano, hanno cercato di studiare la situazione ma, mentre ascoltavano le parole della donna, Ndione, approfittando di un attimo di distrazione, si è avvicinato a un sovrintendente e gli ha sferrato più colpi in faccia, ferendolo al labbro e allo zigomo. È stato quindi arrestato e posto ai domiciliari, visto che la moglie ha preferito trasferirsi con i figli da un’amica.
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Il Gazzettino