Prefabbricati e box chimici: di fronte al teatro i ricoveri per i senzatetto

A Vicenza i senzatetto sono in aumento
VICENZA - Avranno a disposizione box chimici e un luogo riscaldato nel quale dormire. Nell'area dismessa di via Battaglione Framarin, accanto al teatro Comunale e a due passi...

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VICENZA - Avranno a disposizione box chimici e un luogo riscaldato nel quale dormire. Nell'area dismessa di via Battaglione Framarin, accanto al teatro Comunale e a due passi dal centro, sono in fase di allestimento strutture mobili per l'accoglienza dei senzatetto. Il freddo sta aggravando le condizioni di vita di chi è senza lavoro e senza casa. Storie di miseria e sofferenza che a Vicenza sono sempre più diffuse. Lo dimostra il numero dei ricoveri. Oltre a quelli di casa San Martino di contra' Torretti e casa Santa Lucia in via Pasi, entrambi gestiti dalla Caritas, ne sono stati ricavati altri in stazione e, come detto, in un terreno bonificato lungo la strada in cui sorge la Banca popolare di Vicenza.

 
A occuparsene è la cooperativa Cosep, già impegnata con attività di accoglienza e unità di strada per i senza fissa dimora. «Abbiamo trovato una soluzione per le notti invernali - conferma Isabella Sala, assessore alla comunità e alle famiglie - Le strutture consentiranno di ospitare separatamente uomini e donne, i quali avranno a disposizione bagni chimici».

I numeri sono chiari. L'inverno scorso la Caritas ha registrato quasi 9mila pernottamenti e accolto persone di età compresa tra 18 e i 75 anni. Erano in gran parte stranieri provenienti in particolare da Marocco, Mali e Ghana. Molti anche gli italiani. Di qui la necessità di aprire nuovi locali. E' la prima volta che il comune mette a disposizione dei più poveri dei prefabbricati. «E' una soluzione trovata entro i tempi previsti», aggiunge Sala. Durante la notte, per evitare furti e atti vandalici, sarà attivo un servizio di vigilanza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino