Getta in un campo 300 lettere invece ​di consegnarle: è caccia al postino

La corrispondenza abbandonata
CASSOLA – La polizia locale da qualche giorno sta indagando per dare un’identità al postino infedele della società privata Nexive di Rosà che ha...

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CASSOLA – La polizia locale da qualche giorno sta indagando per dare un’identità al postino infedele della società privata Nexive di Rosà che ha gettato in un campo a Cassola circa 300 plichi registrati in febbraio (lettere e corrispondenza varia, anche istituzionale), anziché imbucali nelle rispettive cassette postali. La presenza del materiale abbandonato ai margini di via Marzabotto è stata segnalata alla polizia locale da un cittadino. Inzuppato d’acqua il materiale è stato recuperato e portato al comando di polizia per il relativo controllo ed è emerso che non era di Poste Italiane, ma della società Nexive, il primo operatore privato del mercato postale nazionale con sede a Milano e una filiale a Rosà.


La responsabile della filiale rosatese che ha confermato la proprietà del materiale trovato abbandonato sta collaborando con la polizia del comandante Ferrazzi per dare un nome al postino responsabile del gesto. Dovrebbe trattatasi di un lavoratore assunto a tempo determinato e non più in forza alla Nexive, che una volta identificato lo querelerà. Dei 300 plichi solo 5 sono andati distrutti nell’esposizione alle intemperie. Per i restanti la Nexive ha chiesto copia ai mittenti per una nuova spedizione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino