Nonostante la pioggia polveri sottili al livello di criticità 2, il massimo

Nonostante la pioggia polveri sottili al livello di criticità 2, il massimo
VENEZIA - Deboli pioggerelle sul Veneto ma non hanno effetti sullo smog. Il superamento della soglia prevista per i livelli di concentrazione di Pm10 per 3 giorni consecutivi fa...

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VENEZIA - Deboli pioggerelle sul Veneto ma non hanno effetti sullo smog. Il superamento della soglia prevista per i livelli di concentrazione di Pm10 per 3 giorni consecutivi fa scattare il livello di criticità 2. Tale livello di criticità è stato raggiunto oggi negli Agglomerati di Treviso, Venezia, Vicenza e Verona e nella città di Rovigo, mentre nell'Agglomerato di Padova tale livello di criticità era già stato superato ieri. Si conferma quindi il trend, negativo per i nostri polmoni, degli ultimi giorni di gennaio.


Poiché i livelli di PM10 previsti saranno elevati almeno fino a giovedì, si conferma la criticità 2 per l'agglomerato di Treviso, Venezia, Vicenza, Verona e per il comune di Rovigo, oltre che per l'agglomerato di Padova. Il li vello di criticità 2 è il massimo che si può raggiungere secondo le normative della Regione Veneto, che ha definito tre gradi di criticità per le polveri Pm10, con i conseguenti provvedimenti che devono prendere i Comuni.

La Regione del Veneto, in relazione a situazioni di superamenti del valore limite giornaliero, ha definito tre gradi di criticità per il PM10; in corrispondenza di ciascun grado sono state individuate le possibili misure che i Comuni, con il coordinamento dei Tavoli Tecnici Zonali, possono adottare per la riduzione delle emissioni di PM10.

La criticità 2 in una zona o agglomerato scatta quando il doppio del valore limite giornaliero (100 µg/m3) è stato superato per tre giorni consecutivi, indipendentemente dall’avvenuto raggiungimento del livello di criticità 1.   Le indicazioni riguardano principalmente l’informazione al pubblico, la limitazione del traffico e la riduzione delle emissioni da riscaldamento. 


La criticità 0 è il livello associato all’assenza di episodi di superamento del limite giornaliero protratti per diversi giorni. La criticità 1 si rileva quando in una zona o agglomerato il valore limite giornaliero (50 µg/m3) è stato superato per sette giorni consecutivi.

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Il Gazzettino