Truffa dello specchietto ai danni di una 69enne: nei guai 20enne siciliano

Truffa dello specchietto ai danni di una 69enne: nei guai 20enne siciliano
POJANA MAGGIORE - Era riuscito a convincere un’ignara signora di 69 anni, residente in provincia di Padova, che a causa di una manovra sbagliata alla guida della sua auto,...

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POJANA MAGGIORE - Era riuscito a convincere un’ignara signora di 69 anni, residente in provincia di Padova, che a causa di una manovra sbagliata alla guida della sua auto, aveva causato il danneggiamento dello specchietto retrovisore sinistro della sua Ford Fiesta, facendosi quindi consegnare 100 euro a titolo di riparazione del danno. Su questo episodio avvenuto qualche settimana fa, nei pressi del cimitero di Pojana Maggiore, alla donna erano però rimasti forti dubbi sulla sue effettiva responsabilità e aveva deciso quindi di rivolgersi ai carabinieri della stazione di Noventa Vicentina.


E in effetti gli accertamenti svolti dai militari hanno ben presto consentito di scoprire la reale dinamica dei fatti e alla fine i militari sono riusciti a smascherare un autore delle cosiddette truffe dello specchietto. A finire nei guai un 20enne siciliano, residente a Noto (Siracusa) che, secondo quanto emerso, avrebbe disegnato di suo pugno con un pennarello la rigatura sullo specchietto, imputando poi il danno alla manovra in auto della signora. Il giovane è stato pertanto denunciato per truffa e violenza privata alla Procura della Repubblica di Vicenza.

L’attività di indagine degli uomini dell'Arma è stata favorita anche dal sistema di videosorveglianza installato nel territorio di Pojana Maggiore da parte del Comune, che ha fornito prezioso aiuto per individuare il mezzo usato.
I carabinieri invitano la cittadinanza a segnalare prontamente detti fenomeni, al fine di contrastare efficacemente simili condotte, particolarmente subdole in quanto vanno a colpire in gran parte dei casi le fasce più deboli della popolazione.
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Il Gazzettino