BASSANO. Un’opportunità colta con entusiasmo per un’esperienza formativa all’estero quella vissuta da trenta studenti del liceo ‘G.B....
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«Grazie al programma Move 5.0 la Regione mette a disposizione degli studenti e delle loro famiglie - spiega l’assessora regionale Elena Donazzan - un valido strumento per affrontare il gap della conoscenza delle lingue straniere: pacchetti di 100 ore di corso complessive, 40 delle quali da realizzarsi presso la scuola proponente e 60 presso un centro formativo estero, che consentono l'acquisizione di crediti scolastici spendibili in occasione dell'esame di maturità e una certificazione che attesta la conoscenza di una lingua straniera nell'ambito del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). La Regione Veneto ha investito 5 milioni di euro in questa operazione che potenzia le conoscenze linguistiche degli studenti del triennio superiore».
A Valencia per gli studenti accompagnati dalle docenti Morena Martini e Petra Monje Gordillo, oltre a visitare i luoghi più significativi della città, erano previsti approfondimenti con i docenti dell'Università di Valencia su Economia, Marketing e mondo del lavoro, un focus sulle opportunità legate alla Blue Economy e sulle proposte occupazionali, la visita alla locale assemblea legislativa (Cortes Valencianas), lezioni di diritto comparato sull’autonomia regionale, visite alle aziende multinazionali che hanno sedi in Spagna e in Italia. Le due settimane di soggiorno-studio hanno impegnato i partecipanti in lezione di spagnolo e in attività legate al mondo del lavoro.
«Un plauso al liceo Brocchi di Bassano, e in particolare alla professoressa Morena Martini - ha concluso l’assessora Donazzan, - per aver colto questa importante opportunità per gli studenti, programmandola insieme alla scuola e alle famiglie e gestendola con grande dedizione e convinzione». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino