Ecco la ciclabile “a stelle e strisce”: passerà accanto al villaggio Usa

Il comandante Steven Marks e l'assessore Antonio Dalla Pozza

di Roberto Cervellin

VICENZA - La ciclabile collegherà il centro città all'oasi di Casale e all'area artigianale della zona est. E passerà accanto al villaggio americano,...

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VICENZA - La ciclabile collegherà il centro città all'oasi di Casale e all'area artigianale della zona est. E passerà accanto al villaggio americano, che ospita le famiglie dei militari della Ederle. Un dettaglio non da poco, visto che la recinzione del complesso residenziale verrà spostata per fare spazio alla pista. Non solo. Gli Usa contribuiranno con 65 mila euro alla spesa - 700 mila euro - necessaria per completare il percorso. «Si tratta di un'opera storica che realizziamo grazie alla collaborazione delle autorità americane e dell'esercito italiano di stanza alla Ederle che, ancora una volta, sentendosi parte della comunità vicentina, si sono dimostrati disponibili a individuare una soluzione condivisa, facendosi carico di una parte dei costi», ha commentato soddisfatto Antonio Dalla Pozza, assessore alla progettazione e sostenibilità urbana in occasione della presentazione dei lavori, avvenuta il 16 giugno.

Accanto a lui il nuovo comandante della Guarnigione US Army Italy Steven M. Marks. «Abbiamo sempre sostenuto questo progetto e apprezziamo il lavoro fatto dall'amministrazione per implementare la sostenibilità dei trasporti urbani a Vicenza», ha detto quest'ultimo. Dopo il recente lifting all'accesso della Del Din in viale Ferrarin, palazzo Trissino e comunità americana di nuovo alleati, dunque, sul fronte della viabilità.

Una volta inaugurata l'opera, si potrà raggiungere in bicicletta e in sicurezza la periferia est senza passare per il cavalcavia di Ca' Balbi. All'altezza della Stanga, il percorso si staccherà dal sottopasso di via degli Alidosio per proseguire a fianco della ferrovia in direzione Padova, recuperando il vecchio sedime di via Caipenta per costeggiare il villaggio americano fino a via Zamenhof.

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Il Gazzettino