Gli pignorano la casa e la sorella l'acquista all'asta: in galera per minacce

Gli pignorano la casa e la sorella l'acquista all'asta: in galera per minacce
ROMANO DI EZZELINO - Non aveva accettato che la sorella avesse acquistato la sua casa ad un'asta giudiziaria e per lui sono scattate le manette. Un 57enne di Romano di...

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ROMANO DI EZZELINO - Non aveva accettato che la sorella avesse acquistato la sua casa ad un'asta giudiziaria e per lui sono scattate le manette. Un 57enne di Romano di Ezzelino è stato giudicato colpevole dei reati di minaccia, esercizio arbitrario delle proprie ragioni, violenza privata e furto aggravato di energia elettrica. L'episodio risale ad una contesa tra il 2011 e il 2012, quando l'uomo subì il pignoramento della propria abitazione, poi acquistata dalla sorella ad un'asta giudiziaria. Il 57enne, venuto a conoscenza dei fatti, iniziò a minacciare ed intimidire in ogni modo la sorella. Esasperata dalla situazione, la donna sporse denuncia ai carabinieri che, dopo un'indagine, hanno scoperto che non solo il comportamento del'uomo era grave e reale, ma anche che aveva proceduto ad allacciarsi abusivamente alla rete elettrica. Nel luglio 2013 il 57enne è stato condannato a un anno e due mesi, oltre a 180 euro di multa. Non avendo mai chiesto il ricorso a istituti alternativi alla detenzione, il dispositivo della sentenza è divenuto effettivo ed ha portato i carabinieri a condurlo presso la Casa Circondariale di Vicenza.
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Il Gazzettino