Innamorato di una commessa la perseguita per 3 mesi: 23enne condannato

Innamorato di una commessa la perseguita per 3 mesi: 23enne condannato
BASSANO DEL GRAPPA - Innamorato, non corrisposto, di una commessa coetanea il 23enne A.F. è finito nei guai con la giustizia: denunciato dalla sua “amata”...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASSANO DEL GRAPPA - Innamorato, non corrisposto, di una commessa coetanea il 23enne A.F. è finito nei guai con la giustizia: denunciato dalla sua “amata” giovedì è stato condannato dal giudice Massimo Gerace al divieto di avvicinarsi a meno di 300 metri a tutti i luoghi da lei frequentati, compresi quelli delle vacanze. Inoltre non può contattarla al telefono e sui social.


La storia che ha messo ansia e paura alla ragazza è iniziata tre mesi fa quando il giovane entrò in un negozio del centro. Per lui probabilmente fu colpo di fulmine nei confronti della commessa che lo servì con gentilezza e professionalità. Il 23enne tornò nei giorni successivi per altri acquisti, servito da lei. Poi in un crescendo ha lasciato biglietti d’amore fuori dal negozio e altro: come riporta il Giornale di Vicenza ha alitato sulla vetrina per disegnare cuoricini sulla zona appannata, l’ha seguita al termine del turno di lavoro alla macchina e fino a casa, tentando approcci sempre respinti. Per la ragazza è diventata un’ossessione la continua presenza del coetaneo, tanto da farsi accompagnare da casa al lavoro e viceversa dai familiari o amici. Qualche giorno fa l’epilogo che ha fatto scattare la denuncia: il presunto stalker in viale Martiri ha afferrato la ragazza alle spalle per cercare di baciarla sulle labbra: riuscita a divincolarsi e fuggire ha deciso di denunciare il coetaneo per atti persecutori, lesioni e tentata violenza sessuale. Sui riscontri raccolti dall’indagine avviata dagli agenti del vicequestore David De Leo il tribunale di Vicenza ha condannato il 23enne al divieto di avvicinamento alla commessa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino