Patteggiano i nove profughi che aggredirono i due carabinieri

Patteggiano i nove profughi che aggredirono i due carabinieri
ROANA - Otto mesi di reclusione con pena sospesa e conseguente scarcerazione. È questo l’esito del processo per direttissima celebrato questa mattina nel tribunale di Vicenza...

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ROANA - Otto mesi di reclusione con pena sospesa e conseguente scarcerazione. È questo l’esito del processo per direttissima celebrato questa mattina nel tribunale di Vicenza che ha messo alla sbarra i nove immigrati del Gambia che ieri pomeriggio stati arrestati presso l’hotel Tina di Cesuna, dove sono ospiti come richiedenti asilo dello scorso 23 ottobre. I nove sono stati arrestati per avere aggredito due carabinieri della stazione di Canove che si erano presentati all’hotel per notificare a uno dei 33 profughi la revoca del programma di ospitalità e integrazione per reati pregressi, commessi prima del suo arrivo nel Vicentino in qualità di richiedente asilo.


I nove arrestati del Gambia hanno trascorso la notte in distinte camere di sicurezza delle stazioni dei carabinieri del thienese. Stamattina al processo i nove imputati hanno chiesto scusa ai carabinieri spiegando che non intendevano essere violenti, ma che sono esasperati per le lungaggini burocratiche che impediscono loro di avere i documenti . Hanno spiegato che il loro desiderio è quello di andare via da Cesura e trovare fortuna e lavoro in qualche altro paese.

Vittorino Bernardi Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino