Querini, balli polinesiani e arti marziali Il gestore ai ladri: «Qui trovate nulla». Corsi di autodifesa rilanciano il parco

Al Querini sono in programma corsi di ginnastica, yoga e arti marziali
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VICENZA - Yoga, fitness, tai chi, capoeira, kung fu, shiatsu. Ma anche danze polinesiane e arti marziali. Tutti al parco a fare ginnastica, a ballare e imparare a difendersi dagli aggressori. Al Querini sono iniziate le attività promosse da comune e associazioni per far compagnia ai vicentini durante l'estate e rivitalizzare il parco. Un parco da tempo al centro di polemiche a causa della presenza di numerosi animali da cortile - galline e conigli - liberi di muoversi liberamente.

 
Fino all'11 settembre, 3 zone del polmone verde saranno riservate alle attività all'aperto. Si tratta di quelle verso la porta del papa in contra' Chioare, dietro la chiesa dell'Araceli e verso via Rodolfi. Tre zone in cui sono stati allestiti altrettanti palchi per la ginnastica, la danza del ventre, la zumba e altre discipline. Per alcune di queste bisognerà portarsi tappetino, manubri e pesetti. Tra le novità, le lezioni di do-in con la scuola Internazionale shiatsu, che insegnerà alcuni esercizi per il benessere psicofisico. Non mancherà il jazzercise, fitness a tempo di musica per migliorare coordinamento, equilibrio, flessibilità, postura e tonicità muscolare.
Infine, ecco la capoeira, lotta che fa uso di piedi, mani e testa per colpire l'avversario o buttarlo giù.

Nel frattempo proseguono le opere di bonifica dell'area. «L'amministrazione comunale sta lavorando per renderla più bella e fruibile, grazie anche al contributo delle associazioni di volontariato», ricorda il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci. E se conigli e anatre - nonostante le catture dei mesi scorsi - sono ancora lì, nemmeno i ladri sembrano aver mollato la presa. I frequenti furti ai danni del chiosco di bibite e gelati, hanno indotto il gestore a postare sulla sua pagina facebook “un avviso” a chi intende fargli visita: «Non troverete nulla - avverte - Non ci sono né soldi né alcol». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino