Morire per il Grappa

Monte Grappa, libro Morire per il Grappa
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VALBRENTA. Nel centenario della Grande Guerra è stato promosso in Valbrenta, a Valstagna, nella Sala Polivalente di piazzetta Brotto, ore 20.30, lunedì 12 febbraio, un incontro con lo storico Paolo Volpato, durante il quale sarà presentato il libro «Morire per il Grappa – Monte Asolone 1917-1918». L’evento sarà introdotto da Domenico Alberti, vice presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di Vicenza.

Paolo Volpato, studioso della Prima Guerra Mondiale, in particolare dei combattimenti sui fronti dell’Altopiano dei Sette Comuni e del Grappa, ha pubblicato numerosi testi e studi specializzati sulla Grande Guerra e collabora con l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito.
«Erano seri, silenti, ma dai volti dei soldati traspariva una fierezza grave, una sicurezza orgogliosa: ognuno sentiva la grandezza del mandato che la Patria affidava, in quel momento del supremo pericolo, ai primi difensori del Grappa.»
Una pagina di storia drammatica per l’esercito italiano e l’intera popolazione quella vissuta dopo la disfatta di Caporetto, con il Grappa ed il Piave estremi capisaldi difensivi, teatri di sanguinose battaglie.
In particolare sul massiccio del Grappa, ultimo baluardo difensivo da salvaguardare a qualsiasi costo per impedire all’esercito nemico di invadere la pianura veneta, i combattimenti furono particolarmente cruenti ed interessarono per dodici lunghi mesi il Monte Asolone.
Grazie ad approfondite e rigorose ricerche, documenti e testimonianze, Volpato ricostruisce gli avvenimenti che hanno causato la perdita di tante vite umane, lasciando una traccia indelebile ancora ben visibile sul territorio del Monte Asolone tra il 1917 e il 1918.
L’incontro sarà concluso dal Coro Valbrenta diretto dal maestro Paolo Signori. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino