Bimbo di 5 anni trova colonie di molluschi giganti in un rio: 20 cm e un chilo di peso

I mega molluschi
ARCUGNANO - Un ritrovamento davvero strano è stato fatto  da un bambino di 5 anni nel rio Cordano, ad Arcugnano: conchiglie di oltre 20 centimetri per un chilo di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ARCUGNANO - Un ritrovamento davvero strano è stato fatto  da un bambino di 5 anni nel rio Cordano, ad Arcugnano: conchiglie di oltre 20 centimetri per un chilo di peso.

 

La scoperta è avvenuta durante il drenaggio del Rio. Subito sono stati avvertiti il museo naturalistico archeologico di Vicenza, il Corpo Forestale e l'Arpav, per riuscire a capire che tipo di mollusco avesse fatto capolino nel Vicentino: si tratterebbe di esemplari di "anodonta woodiana" un mollusco bivalve di grandi dimensioni. Ma la domanda resta: come sono arrivati fin lì?

Lo "scopritore" Alberto Bonato afferma che si trattrebbe di una specie di origini asiatiche: «Andando a prendere il materiale adatto ad essere mischiato con il terreno argilloso dell’orto di casa - racconta - mio figlio Giovanni di 5 anni mi ha chiamato dicendo che avevamo il mare vicino a casa . Non dandogli importanza poi il bambino mi ha insistito e ha estratto dalla fanghiglia due conchiglie giganti».

«Man mano che il fango si asciuga al sole continuano ad uscire conchiglie di molluschi dalle dimensioni più diverse. Unica certezza, nessuna è piccola. Il bambino è esploso dalla gioia diventando la caccia al tesoro per chi ne trovava di più. All’interno sono colorate, come di madreperla. In 15 giorni me abbiamo estratti molti secchi separando le morte dalle vive e rigettando le vive nel rio Cordano dopo averle fotografate. E noi confiniamo con il Cordano per soli 50 metri… figuriamoci se passiamo a setaccio l’intero corso del fiume».

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino