"Fabbrica" di marijuana nel garage attrezzato con sofisticati impianti

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VICENZA - La maxi coltivazione di marijuana occupava un garage in via Puccini 36, a San Lazzaro, in mezzo al quartiere e non lontano dal centro storico di Vicenza. La squadra mobile e l'antidroga hanno però fermato l'attività di Marco Pomi, 41 anni, residente a Longare, sposato con due figli, operaio in una fabbrica del comprensorio. 

 
In città Pomi aveva la disponibilità di una palazzina, di cui era proprietario di un appartamento e di un ampio garage. E proprio all'interno di quest'ultimo aveva avviato la sua coltivazione di marijuana con un sistema sofisticato di irrigazione, ventilazione, areazione che garantiva la produzione. Complessivamente la polizia ha sequestrato otto etti di marijuana e 42 piante di varie dimensioni, che hanno portato al suo arresto per coltivazione, produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai finii di spaccio: all'uomo sono stati concessi i domiciliari nella sua abitazione. Si tratta di droga di alta qualità che sul mercato avrebbe garantito guadagni per almeno 12-13 mila euro.

Per il 41enne spuntano anche dei precedenti: nel 2001 era stato fermato in un autogrill autostradale con 4 etti di marijuana e, nell'occasione, aveva patteggiato. Stavolta la coltivazione in grande stile nel quartiere lo ha tradito. I poliziotti infatti sono arrivati su segnalazione di alcuni cittadini. Probabilmente odori e rumori avevano allarmato più d'uno dei residenti.  E' l'ennesima coltivazione finita nel mirino delle forze dell'ordine.
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Il Gazzettino